Renzo De Rossi

 

Nato a Bassano del Grappa nel 1968, fin da giovanissimo inizia lo studio del pianoforte che proseguirà presso il Conservatorio "Agostino Steffani" di Castelfranco Veneto (TV). Ben presto si mette in luce per l'interpretazione di autori moderni (Ravel, Gershwin, Debussy etc.) vincendo alcune borse di studio tra cui quella promossa dall'UMCE di Bassano del Grappa. Diplomatosi nel 1989, oltre alla musica classica si dedica allo studio della musica moderna, con particolare riferimento al jazz, approfondendo i vari stili a partire dal gospel al ragtime, per passare poi al dixieland, allo swing, al be-bop fino, fino a stili più recenti quali, fusion, acidjazz, funky, ecc.

La passione per questa musica lo porta ad avvicinarsi ad uno degli strumenti più importanti del jazz: il sassofono, con il quale  intraprende lo studio dell'improvvisazione. Con questo strumento ha la possibilità di suonare in numerose situazioni jazzistiche cambiando di volta in volta genere e stile. La varietà di esperienze intraprese gli ha permesso così di diventare uno dei musicisti più eclettici e versatili, in grado di proporsi come solista al sassofono e al pianoforte, ma anche come direttore di big bands e coro gospel, arrangiatore per fiati e sassofonista house in numerose discoteche venete e lombarde con i migliori DJ. Suona principalmente il sax tenore ma utilizza di frequente anche il sax soprano, il contralto ed il sax baritono in formazioni dixieland itineranti, band funky/soul e band latino americane.

Ha registrato oltre trenta tra CD e video che spaziano dal dixieland allo swing, dal pop alla musica latina e ha partecipato a numerosi jazz festival in Italia e all’estero suonando con vari artisti di livello internazionale. Ha inciso per numerose etichette: Splasch, Caligola, Azzurra, Marrero, Philology, Abeat records, ecc.

Ha collaborato a spettacoli di Action Painting con l’artista Gabriele Amadori.

Ha collaborato come sassofonista con il duo cabarettistico delle Bronse Querte.

Ha suonato dal vivo per numerose trasmissioni radiofoniche della RAI.

Nel febbraio 2010 ha partecipato ad una tournée in Brasile con un progetto dedicato al grande sambista di origini venete Adoniran Barbosa.

Appassionato di strumenti vintage soprattutto sassofoni, ne conosce la storia e l’evoluzione e li usa per i propri concerti.