Emiliano Varengo, in arte Emiliano Bulgaria, nasce a Cuneo il 5 agosto 1980. Nel 1999 si trasferisce a Bologna iscrivendosi a Lettere e Filosofia, D.A.M.S. teatro, laureandosi nel 2005 in organizzazione ed economia dello spettacolo. Nel periodo universitario frequenta come attore i laboratori di teatro di Arnaldo Picchi, partecipando nel 2002 allo spettacolo Giacobini II da Federico Zardi, e nel 2003 a Wake, partecipando al festival studentesco THESPIS di Gerusalemme, presso il The Khan Theatre.

Nel 2005 visita Philadelphia, New York e Boston, ospite del direttore artistico del Papaya Theatre di Philadelphia Courtney Wilson.

Tornato in Italia, si iscrive nel 2006 all’Accademia 96 – Teatro dei Dispersi come allievo di regia, con cui realizza E pur tuttavia sempre giochi (ultimo e definitivo discorso sulla velleità) di Gianfranco Rimondi, con Elisa Brucellaria, Stefania Lombardi e Luca Almonti.

L’anno successivo diventa collaboratore del Teatro dei Dispersi, firmando regie de: Cantico dalla deriva di Gianfranco Rimondi, con Marina Pitta, Franco Laffi e Roberta Renda; Dutchman di LeRoi Jones, con Luca Almonti e Stefania Lombardi; Annie Wobbler di Arnold Wesker, con Cristiana Raggi, Luisa Vitali e Roberta Renda.

Nel febbraio 2009 firma la regia di La signora Margherita, scritto da Roberto Athayde e tradotto in italiano da Paolo Fiorilli, con Marina Pitta, Serena D’Andria e Manuela Cuscini, in scena presso il Teatro delle Moline, prodotto da Nuova Scena – Arena del Sole di Bologna.

Lo spettacolo viene replicato fra ottobre e novembre del 2009.

Ad ottobre 2009 firma la regia di Donne in frac, con testi di Rosso di San Secondo e Giuseppe Giacosa, con Cristiana Raggi, Alessandro Tampieri e Nicola Tosi, in scena presso il Teatro Alighieri di Ravenna per la V edizione de: Giovani in musica.

A marzo 2010 lavora come regista assistente per la produzione  di Nuova Scena – Arena del Sole Stanze – il silenzio abitato delle case, spettacolo nato dal testo omonimo di Marcello Fois, con Alessandra Frabetti, Marinella Manicardi e Marina Pitta, regia di Marinella Manicardi.

Nel 2010 è autore e regista dello spettacolo I Ciclopi, monologo con Cristiana Raggi che si ispira alla tragedia che ha colpito la regione Abruzzo: il terremoto del 6 aprile 2009.

Con la stessa attrice nell’anno successivo realizza il concerto e reading Il fumo di Bierkenau, dai ricordi di Liana Millu.

Nel 2015 realizza la performance teatrale Malvasia per il museo del Risorgimento di Bologna sul tema della seconda guerra mondiale. In scena: Luisa Vitali, Teresa Fava, Elena Nuvolone, Luca Sebastiano Scelfo, Samuele Scagliarini, Nicola Frabboni ed Emiliano Bulgaria.

Sempre nel 2015 realizza, su commissione e all’interno del Cimitero Monumentale La Certosa di Bologna, lo spettacolo itinerante Ypnòs, con Luisa Vitali, Teresa Fava ed Emiliano Bulgaria.

Nel 2017 è autore e regista dello spettacolo, in collaborazione con il TAG di Granarolo dell’Emilia, Né patria, né matria (che ci protegga), ispirato alla vita e ai libri inchiesta della giornalista messicana Lydia Cacho Ribeiro. In scena: Cristina Nughes e Alessandro Tampieri.

Nel 2011 collabora come autore al programma radiofonico Le mille e una voce trasmesso per quattordici settimane da Radio Città Fujiko, con il contributo della Provincia di Bologna – Politiche Sociali e per la salute, e dell’Università di Bologna Facoltà di Scienze della Formazione. Da allora collabora stanzialmente con l’emittente radiofonica come autore di programmi culturali, come copywriter e docente di speakeraggio radiofonico.

Dal 2004 realizza spettacoli teatrali per bambini quali: la trilogia di Italo Calvino de I nostri antenati rappresentati nelle scuole di Bologna e provincia; Maga Babette a Berlevagh, partecipando al festival Vola Vola 2007 di Roseto degli Abruzzi; Le torri raccontano, dieci spettacoli da marzo a dicembre 2008 presso la Libreria Feltrinelli di Bologna; Le troppe fatiche di Sciekspir, spettacolo commissionato dal Quartiere San Vitale di Bologna per la manifestazione I bambini salveranno la città; Campioni, spettacolo commissionato dal comune di Piazzola sul Brenta per la giornata dello sport.

Nel 2004 fonda l’associazione culturale Rimacheride e la compagnia teatrale La compagnia del Ventesimo spettatore, con cui realizza gli spettacoli Boh! dal The Nightmare Before Christmas di Tim Burton; Dietro le tende, finalista del concorso MenaBo MetaBolizzando il 900, in collaborazione con il Resto del Carlino.

Nel 2008 vince il Premio scrittura teatrale Fara Nume – III edizione (Civitavecchia, Roma), sezione opere complete, con il dramma inedito H.C.Andersen.